Questo ragazzo, Will Powell, è un genio della praticità (altro che anni uomo). Dopo aver visto la traduzione simultanea sugli occhiali, che ho descritto nel post precedente, ora sto leggendo i precedenti post del suo blog, ed ecco una simulazione dei Google Glass che ha fatto da solo, senza aspettare il 2014!
Non credo sia tutta una burla: d'accordo, la foto non l'avrà scattata e condivisa, ma i comandi in Dragon Naturally Speaking, che gli fanno comparire i suoi appuntamenti del giorno o le previsioni del tempo o cose del genere, penso possa averli fatti davvero.
Tra l'altro è appena uscita la nuova versione di Dragon che migliora il riconoscimento vocale del 20%.
RispondiEliminaIn effetti, ho riguardato e io avevo messo nei piani la traduzione delle scritte, non quella della voce, che peraltro non necessita della telecamera. Beh, sarebbe mica male, parli con un cinese e capisci cosa dice, senza che nemmeno si veda che stai leggendo ...
RispondiEliminaNon sottovalutate i tempi di reazione dei vari sistemi... Dragon, Google e compagnia bella sono iperveloci, ma possono introdurre quel mezzo secondo o più di latenza che diventa micidiale se si sta leggendo.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la traduzione speech-to-speech è ancor peggio. Ma dopotutto è meglio che non capirci niente :)