Abbiamo un project manager per Kickstarter! Era una cosa che dovevamo fare, ma ancora non ci eravamo organizzati, e ci stavamo guardando in giro per trovare chi ci potesse aiutare, amico o consulente. Va bene i frieds and family, ma quando iniziano a correre parecchi soldi si fa più fatica a trovarli, e al tempo stesso non volevamo svenderci ai finanziatori. Inoltre avere un finanziatore significa perdere il controllo, più si riesce a tirare avanti senza e meglio è. Per non parlare della visibilità che Kickstarter consente.
In questo frangente oggi sono arrivati un paio di subscriber al sito (visto a cosa serve un sito con la possibilità di iscriversi alla mailing list?!), a cui ho risposto immediatamente con una mail di benvenuto in cui raccontavo come andavano le cose (visto a cosa serve rispondere subito?), e parla che ti parla uno si è candidato per aiutarci (o meglio, l'ho candidato ...).
E' Andrea Villa, ha già fatto il "Baker" (si dice così) di diversi progetti Kickstarter, ed è tostissimo, basti dire che vive in mezzo al mare ... Ecco il project plan che ha buttato giù lì per lì:
"Okay, nessun problema a provarci. Dammi solo un paio di giorni di tempo per raccogliere le idee (l'ultima volta che chiesi a KS come poter partecipare per un amico un anno fa, mi risposero che non era possibile se non eri di base in USA; ma so che ultimamente un ragazzo di Roma é riuscito a pubblicare un progetto su KS (una valigetta indistruttibile per Laptop)). Posso provare a mandargli una mail e chiedergli maggiori info.
In questo frangente oggi sono arrivati un paio di subscriber al sito (visto a cosa serve un sito con la possibilità di iscriversi alla mailing list?!), a cui ho risposto immediatamente con una mail di benvenuto in cui raccontavo come andavano le cose (visto a cosa serve rispondere subito?), e parla che ti parla uno si è candidato per aiutarci (o meglio, l'ho candidato ...).
E' Andrea Villa, ha già fatto il "Baker" (si dice così) di diversi progetti Kickstarter, ed è tostissimo, basti dire che vive in mezzo al mare ... Ecco il project plan che ha buttato giù lì per lì:
"Okay, nessun problema a provarci. Dammi solo un paio di giorni di tempo per raccogliere le idee (l'ultima volta che chiesi a KS come poter partecipare per un amico un anno fa, mi risposero che non era possibile se non eri di base in USA; ma so che ultimamente un ragazzo di Roma é riuscito a pubblicare un progetto su KS (una valigetta indistruttibile per Laptop)). Posso provare a mandargli una mail e chiedergli maggiori info.
Comunque, per la mia esperienza come "baker", ti posso dire che quello
serve in primis per poter essere approvato da KS é un prototipo
funzionante (non accettano piú rendering).
Passato questo scoglio, per presentarsi servono:
- Un buon video esplicativo,
- Una serie di "Han parlato di noi"
- Descrizione del prodotto (qui qualche foto in rendering si possono mettere)
- Descrizione delle varie fasi (il classico Project Plan per fasi con un idea di tempistiche)
- Il perché si chiede aiuto su Kickstarter
- FAQ
Una
volta partito il progetto poi bisogna stargli a dietro, seguire e
rispondere ai commenti (i baker son permalosi e ci hanno messo dei
soldi), update frequenti delle varie fasi di realizzazione (meglio
ancora con foto e/o video).
Se si ha una buona base di partenza (progetto,
elenco potenziali fornitori di componentistica, time plan, canale
vendita, etc.) non credo sia una cosa poi cosí complicata... ;o)
Metto insieme quello che ho/trovo e ti faccio sapere....
A presto,
Andrea"
"baker" è il fornaio... in realtà si dice "backer" (colui che supporta un iniziativa)
RispondiEliminahttp://dictionary.reference.com/browse/baker
http://dictionary.reference.com/browse/backer
Grazie, avevo interpretato che "backer" fosse chi supporta l'iniziativa e "baker" chi cucina il progetto, ma evidentemente era una cavolata ... Un viaggio di fantasia partito da un puro refuso.
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